Come gruppo fin dall'inizio non abbiamo mai avuto una buona opinione sul K2. Se proprio avessimo dovuto usare un Rilevatore di campi Elettromagnetici, avremmo optato per quello digitale, meno "scenico" per chi guarda i video ma meno sensibile e quindi meno soggetto alla rilevazione di falsi positivi. Questo non vuol dire che quest'ultimo sia più affidabile, tutt'altro. Infatti nelle indagini lo abbiamo usato pochissimo preferendo l'uso del solo Recorder Digitale che non essendo soggetto ad interferenze esterne, in fase di analisi ci avrebbe potuto dare dei buoni riscontri in caso di anomalie.
Il motivo per cui tale strumento si usa nella ricerca sul paranormale, è perché si teorizza che un "fantasma" sia composto da pura energia, ed è per questo che dovrebbe essere in grado di alterare i campi magnetici nel momento in cui si sta manifestando.
Tuttavia va detto che questa teoria non è confermata ma nemmeno si hanno elementi sufficienti per poterla smentire categoricamente.
Quindi quando il Rilevatore di Campi Elettromagnetici rileva un'anomalia, non per forza ci si trova davanti ad un fenomeno paranormale. Per questo motivo alla base ci deve sempre essere una minima conoscenza in materia di elettromagnetismo.
Innanzi tutto dobbiamo tenere presente che siamo circondati da campi elettromagnetici.
Questi possono essere sia di origine naturale che artificiale.
Tra questi troviamo ad esempio gli stessi telefoni cellulari, apparati wireless, cavi elettrici, elettrodomestici. Insomma tutto ciò che genera corrente.
Invece, tra quelli naturali, troviamo il nostro stesso Pianeta che però a differenza di quelli artificiali che sopra ad una certa soglia possono essere dannosi, sono benefici per la vita del pianeta e quindi anche per la salute degli esseri umani. Scientificamente vengono chiamate onde cosmiche o onde di Schumann.
Tuttavia specifichiamo che sia l'EMF digitale che lo stesso K2, non è in grado di rilevare i campi elettromagnetici naturali.
Di questo argomento ne potremmo parlane all'infinito, ci sarebbero tante altre cose da dire ed essere più specifici ma mi fermo qui. Se siete interessati a questo argomento in rete potrete trovare tante informazioni utili.
Ma torniamo al famoso K2.
Purtroppo molto spesso si vedono persone che durante le indagini "parlano" con questo strumento ponendo domande e dandosi le risposte da soli in base all'accensione dei led. Niente di più sbagliato. Come detto in precedenza, se lo strumento si accende, non vuol dire che si sta avendo un'interazione con un eventuale spirito. Invece questo viene dato per scontato.
Con questo non voglio dire che la cosa sia impossibile, tutt'altro... ma questa possibilità deve essere confermata da altri strumenti. Il K2 da solo non basta.
Innanzi tutto è molto importante che prima di un'indagine venga fatto un controllo accurato del posto in cui si sta per indagare. Ed ecco che il K2 diventa utile perché ci da un'idea se nel luogo ci sono delle fonti elettromagnetiche che ne possono causare l'accensione. Dopodiché vanno spenti tutti i cellulari e lo strumento va tenuto ad una certa distanza da chi tiene in mano gli altri dispositivi. Anche se molti di essi non vengono rilevati, più si prendono certe precauzioni e meno si corre il rischio di trovarsi di fronte a falsi positivi.
Oggi più che mai, il K2 è lo strumento più discusso di tutti. Per molti si tratta di un'inutile giocattolo. A questo punto abbiamo deciso di acquistarlo a modo che potessimo provarlo. Le opinioni che leggevamo e quello che vedevamo nei video non ci bastava. Dovevamo per forza provarlo sul campo per farci un'idea più precisa su di esso e devo ammettere che in qualche modo ci siamo ricreduti.
Con questo non voglio dire che è diventato magicamente il migliore strumento che potessimo mai comprare, ma non abbiamo più l'opinione negativa che avevamo fino a non molto tempo fa.
Da un anno che lo usiamo non lo abbiamo mai visto accendersi durante le indagini. A testimoniarlo ci sono ore ed ore di riprese. E dire che il 90% delle nostre ricerche le effettuiamo in case private che come ben sappiamo, sono al centro dell'inquinamento elettromagnetico causato dagli stessi elettrodomestici, reti internet, impianti di allarme e via dicendo. Se poi contiamo che nel periodo in cui viviamo, si cerca di risparmiare il più possibile, può capitare di comprare aggeggi elettronici a basso costo e molte volte non a norma. Di conseguenza questi emettono una maggiore quantità di onde elettromagnete che il K2 le rileva più facilmente.
Inoltre queste possono causare, in soggetti più sensibili, anche malesseri come mal di testa e la sensazione di non essere soli. Questa che per alcuni potrebbe sembrare una barzelletta, è riportata anche in Siti autorevoli come quello del Ministero della Salute, quello dell'Ambiente e dalla stessa ARPA (agenzia regionale per la protezione ambientale).
Solo una volta abbiamo avuto il "piacere di vederlo brillare". Il K2 ha cominciato ad illuminarsi (vedi video) nonostante avessimo spento il quadro della corrente ma dal modo in cui si accendeva, abbiamo dedotto che non ci trovavamo di fronte ad una possibile anomalia ma sicuramente a qualche segnale wi-fi degli appartamenti vicini che stava interferendo con lo strumento. Per averne una prova, abbiamo acceso un cellulare e guardato se venissero rilevate delle reti. Questa ha dato esito positivo.
Qualche mese fa lo usammo anche in due indagini all'aperto, di cui una in un paese abbandonato... ma questo ancora una volta non si è mai acceso.
Forse saremmo stati fortunati nell'acquisto comprandone uno ben tarato o abbiamo comprato l'unico K2 "difettoso" che non si accende mai, oppure semplicemente gli accorgimenti presi hanno dato buoni risultati.
Quindi facciamo attenzione a quando usiamo il K2. Se infine a tutto quello scritto in questo articolo si acquistano strumenti "cloni" disponibili nella maggior parte dei Siti di shopping virtuale, venduti e spacciati per autentici, la possibilità d'incorrere in falsi positivi si fa ancora più concreta di quello che è già utilizzando attrezzatura per così dire "originale".
Ma di questo ne abbiamo parlato ampiamente in un altro articolo di cui vi lascio il link.
Andrea Fondatore Ghost Hunters 4 mori
( STRUMENTAZIONI: attenti ai cloni....
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