Riguardo ai post dove scrivete dei bambini che vedono delle presenze. Bhe, secondo me è reale. Questa non riguarda me personalmente (ero troppo piccola per vederlo) ma quando sono nata, abitavano a pitz'e serra..in via olanda, nella zona chiamata "sa forada". Bhe, quando i miei genitori sono tornati a casa con me, mia madre ha iniziato a vedere l'ombra di un gattino, che andava dal salotto alla camera da letto dove dormivo io. Noi avevamo un gatto, ma nei miei primi mesi di vita stava in balcone. Un giorno mia madre si ammalò, e dovette venire mia nonna ad aiutarla. Ad un certo punto, mia nonna, dalla cucina, vide il gatto andare dal salone alla camera da letto. Allora avvertì mia madre che il gatto era entrato, ma lei lo vedeva chiaramente in balcone. Quando mia nonna accertò che tutto era chiuso e il gatto era rimasto in balcone bhe, rimase senza parola. Ne parló con mia zia, che confermò che era successo anche a lei, ma non aveva detto nulla per paura di passare per matta. Questo gattino continuò a mostrarsi fino al compimento del mio sesto mese di vita. Mamma indagando, scoprì che proprio dove venne costruito il nostro palazzo nel periodo della guerra c'era il cimitero degli animali. Io vedevo sempre un uomo alto sul metro e 90, con un cappotto scuro tipo mantello, e un cilindro in testa. Era una figura buia, e ricordo che mi ha sempre fatto paura. Mi capitava di vederlo quando uscivo dalla mia camera e mi richiudevo subito dentro, fino a che non spariva. Poi ho smesso di vedere. Ma non di sentire. Sentire spesso il profumo di mio nonno ad esempio. Solo nel punto dov'ero io, e lo sentiva pure mia mamma. Anche 6 anni fa, avevamo cambiato casa ed era nato il mio fratellino. Ero sul divano con lui nella carrozzina e vicino a noi sentì il profumo di nonno fortissimo (il denim, come confonderlo) mi spostai subito in cucina, e non c'era il profumo, neppure nelle camere. Ritorno vicino al bambino e si sentiva fortissimo. Sono sicura che fosse nonno venuto a conoscere il bambino. Oppure quando prima di trasferirci abitavamo in una casa vecchia, il mio letto era lontano dalla finestra, in più dormivo dalla parte del muro, e non c'erano spifferi. Perchè questa premessa? Bhe, da 6 mesi sentivo ogni notte qualcuno che mi respirava sul collo, dalla parte del muro. Ricordo ancora il brivido lungo la schiena in quei momenti, e il freddo glaciale, soprattutto nel collo. Cercavo di non farci caso ma capivo non fossi sola. Potevano essere suggestioni di una 19enne. Ma sei mesi dopo cambiammo casa, era nuova. Finestre senza spifferi con il controvetro, e il mio letto era tra l'armadio e una libreria, quindi la mia testa era riparata. Bhe, dalla prima notte continuai a sentire il respiro sul mio collo e per due mesi non cessò. Poi più nulla improvvisamente. Le piante negli angoli angusti di casa che si muovevano da sole come se ci fosse un forte maestrale, ma era tutto chiuso. Se ci penso a tutto questo che vi ho scritto vi posso sembrare pazza, ma so che voi non mi giudicherete così. Poi c'è anche altro riguardante ai sogni, ma non ne vado fiera e non amo parlarne. Ho solo paura di sognare a volte. Mentre altre è bello. Penso che si è predisposti ad avere certe esperienze e a sentire certe cose. Un dono? No. Ma è una bella cosa. Quindi credo in voi e in ciò che fate, perché penso siate speciali. Un abbraccio
Anonimo
(foto di Hans-Peter Feldmann)
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