top of page

SA MEXINA DE S'UMBRA

  • Immagine del redattore: ghosthunters4mori
    ghosthunters4mori
  • 25 mar 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 1 nov 2022


ree

TESTIMONIANZA DEL 29 marzo 2018


Buongiorno, ho appena finito di leggere il racconto de sa Mexina de s’umbra (*) e vorrei raccontarvi un fatto che mi accadeva da piccolo e che si è ripetuta in età adulta.. da piccolo vedevo, ed a detta di mia madre e mia nonna, parlavo, con le cosiddette sfere di luce.. ero piccolo e dato che all’inizio venivano presi come racconti “inventanti”, mia nonna volle mettersi in un letto nella stessa stanza in cui dormivo..la notte, apri gli occhi sentendomi parlare, e vide, con immenso stupore, due sfere luminose che si muovevano e “danzavano” prima ai piedi del mio letto, dopodiché sopra la mia testa.

Ciò che l’ha lasciata più turbata è stato il fatto che stessi parlando come se qualcuno mi facesse delle domande. Tutto è durato non più di un quarto d’ora.

La mattina seguente ha riferito ciò che ha visto a mia madre. Da quella notte però, non si verificò più alcun fatto. Dopo essermi arruolato, il mio incarico consisteva nel “vigilare” sulla sicurezza della caserma (con l’ausilio di telecamere e monitor), ed una notte, vidi alcune sfere luminose, che si muovevano in modo irregolare, a prima vista potevano sembrare pulviscoli di polvere o magari il riflesso di qualcosa. Uscii dalla stanza per osservare da vicino il fatto e con immenso spavento mi accorsi che queste sfere mi venivano incontro. A quasi 2 metri da me si fermarono..poi in un batter d’occhio sparirono..tutto questo si ripeté alcune notti nel corso di 2 mesi..poi non vidi più nulla. Raccontai tutto a mia madre e lei non si stupì. Mi disse che poteva essere qualche spirito di qualcuno a me caro che voleva venire a trovarmi e mi raccontò di ciò che aveva visto mia nonna. Purtroppo per me i ricordi sono molto molto vaghi e non collegai nulla alla mia infanzia.. spero mi crediate e che abbiate una possibile spiegazione a riguardo. E soprattutto se per caso, vi siete imbattuti in tale fenomeno?


SI RINGRAZIA IL SIGNOR C.C. PER LA TESTIMONIANZA.



(*) “sa mexina de s’umbra” conosciuta anche con il nome di "s’azzichidu", secondo la medicina popolare sarda, è un rito contro lo spavento.

Ne esistono diverse varianti nell'Isola. In quella fatta con il braciere, le anziane accendevano il fuoco e al suo interno facevano bruciare delle erbe ed una ciocca di capelli della persona che era stata vittima di un forte spavento.

Mentre la "guaritrice" recitava in modo velocissimo le preghiere, la persona doveva sputare per tre volte dentro in braciere. Questo gesto simboleggiava una sorta di presa in giro nei confronti dello spavento.

Man mano che il fumo si faceva più denso, avrebbe portato via l'ombra di chi era vittima de s'azzichidu e lo spavento era passato.



 
 
 

Commenti


© 2023 by Ground Floor. Proudly created with Wix.com

  • Black Facebook Icon
  • Black LinkedIn Icon
  • Black Google+ Icon
bottom of page