Galveston ha subito uno dei peggiori disastri della storia americana. L'uragano del 1900 ha causato circa 6000 vittime e la maggior parte di esse vennero sepolte dove oggi sorge l'Hotel Galvez.
Molte di queste persone attualmente infesterebbero la struttura.
Secondo i testimoni la sala da ballo è una delle più infestate.
Alcuni ospiti delle camere che vanno dalla 500 alla 505, si sarebbero spaventati a tal punto da aver lasciato le loro camere.
Una famiglia di quattro persone, nella camera 503, durante la notte hanno sentito grattare la porta.
Andando ad aprirla non trovarono nessuno. La mattina seguente, ancora scossi dall'esperienza vissuta, lasciarono l'Hotel.
L'Everyday Paranormal che ha condotto delle indagini, dopo aver sentito le varie testimonianze, sono giunti alla conclusione che la maggior parte degli avvenimenti paranormali si verificavano nei giorni di maltempo. Ipotizzarono quindi che il motivo per cui le infestazioni duravano negli anni, avesse qualche correlazione con gli eventi atmosferici.
Per trovare un possibile collegamento tra questi e le attività paranormali, hanno interpellato il famoso meteorologo Stan Blazik, giungendo a questa teoria:
Ogni tempesta rilascia dell'energia nell'atmosfera e l'Hotel sorge nel golfo del Messico che spesso si trova al centro di violenti uragani.
Ogni uragano può generare un'energia pari a 100 miliardi di Wilowatt. Ed è proprio questa energia che potrebbe spiegare le presenze nell'hotel.
Durante l'indagine hanno riscontrato che nel culmine dell'attività paranormale rilevata attraverso una postazione meteo sita all'esterno della struttura, hanno registrato una variazione della temperatura atmosferica, del punto di condensazione e dell'umidità.
Una volta tornati nella norma i parametri climatici, sono cessati gli eventi paranormali.
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