Tutto ebbe inizio una decina di anni fa. Vivevo in un appartamento nel rione San Michele.
Ero solo in casa e mentre stavo facendo la doccia ho sentito una canzoncina. Ammetto che la cosa in quel momento mi impressionò ma lucidamente pensai che probabilmente qualcuno dei miei vicini stesse ascoltando della musica e quindi non ci diedi più peso.
Giunta l'ora di cena, decisi di dire tutto alla mia famiglia. Neanche il tempo di terminare il mio racconto, che tutti i presenti mi guardarono sbalorditi come se non fosse la prima volta che sentivano una cosa simile. Anche l'amica di mia sorella che spesso dormiva a casa nostra, sembrava aver visto o sentito qualcosa.
Certo di aver vissuto un'esperienza particolare, decisi di saperne di più. Magari in quella casa era morto qualcuno ma la mia ricerca non diede i risultati sperati.
Nel frattempo notai che quella strana "voce" era udibile ogni qualvolta gli elettrodomestici erano accesi. Non saprei spiegarne il motivo, ma capii che si trattava di una voce femminile, di una bambina per l'esattezza.
Ricordo almeno un paio di situazioni particolari: la prima alle due di notte, mentre stavo bevendo del latte, sentì un brivido di freddo e vidi un'ombra. Nello stesso momento il mio cane si svegliò e cominciò ad abbaiare come se vedesse qualcuno accanto a me.
Ma sicuramente l'esperienza più terrificante accadde qualche giorno più tardi. Stavo discutendo con la mia ragazza, quando ad un certo punto un ferro di cavallo appeso da decenni nella parete, volò letteralmente a pochi centimetri da lei. Vi sembrerà assurdo, lo capisco... ma se potessi farvi vedere dove si trovava questo oggetto e dove in quel momento ci trovavamo noi, anche voi non riuscireste a trovare una spiegazione.
La mia fidanzata di quel periodo, presa dalla suggestione, sognò questa bambina e il suo nome nel sogno, Jessica.
Un giorno mia madre decise di farsi fare la lettura delle carte da una signora. Le raccontò che secondo lei dentro casa ci fosse una presenza, una bambina che noi ormai chiamavamo Jessica. La cartomante rispose che il suo nome non era Jessica ma Angelica.
Non poteva sapere che mia madre prima di dare alla luce mio fratello avesse perso una bambina.
Da allora tutto diventò più chiaro.
M.P. di Cagliari
(Copyright 10/2022 © Ghost Hunters 4 mori. RIPRODUZIONE RISERVATA)
Foto di copertina tratta dal film Martyrs Lane (2021)
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